martedì 9 agosto 2011

Circo!

Ogni nuova esperienza genitoriale con Lupidus risulta essere al tempo stesso eccitante e potenzialmente stessante/ imbarazzante per le incognite che le sue reazioni alla novità possono riservare. E' con questo spirito da "massì, lanciamoci con il bungee jumping" che stasera mi sono accinta ad accompagnarlo per la prima volta al circo (tralascio volutamente ogni considerazione etica su questo tipo di manifestazioni, non essendo questa la sede).
Inutile dire che ogni nuova uscita va un minimo pianificata, salvo poi doversi totalmente gestire nell'improvvisazione del momento. "Camminare sui gusci delle uova" è un'espressione confacente e spesso utilizzata dai genitori di bambini nello spettro autistico per designare la, come dire, "riottosità" con cui questi ultimi reagiscono ad eventi completamente nuovi.
In questo caso la fase di preparazione all'evento è consistita nell'annunciare più volte nel corso della giornata che la sera saremmo andati al circo, dove Lupidus avrebbe visto tutta una serie di Animali che a lui piacciono molto: giraffe, leoni, tigri, ippopotami ecc. Si gioca sulla motivazione, dunque. Lupidus sembra ascoltare abbastanza compiaciuto e non risponde con il suo solito NO alla proposta. Bene. Mamma 1, Autismo 0.

Dettagliata lista mentale della mamma di possibili elementi che potrebbero inficiare il risultato finale:
- lunghe e snervanti attese
- overload sensoriale dato da ressa, rumori vari e luci intermittenti
- animali grandi troppo vicini alla nostra postazione, durata dello spettacolo.
Fase preagonistica: Lupidus viene lasciato sgambettare gioiosamente nel vasto prato spelacchiato antistante il tendone del circo, indi affronta bene la transizione verso l'entrata affacciandosi all'interno dell'arena sorridente e già completamente fradicio di sudore. Mamma 2, Autismo 0.
Seguono 25 minuti di attesa prima dello spettacolo in cui egli si alza continuamente dalla sedia, corre tra il pubblico e minaccia di sdraiarsi sul pagliericcio del pavimento. Mamma 2, Autismo 1.
Momentaneamente sedato con un succo di frutta, Lupidus reagisce con consumata nonchalance al primo numero dello show: un clown con una tromba. La mamma ringrazia l'organizzazione ed è pronta ad andarsene (vedasi rumori molesti). Invece miracolo, niente. Mamma 3, Autismo 1.

Per farla breve, è andata molto bene, siamo rimasti quasi fino alla fine dello spettacolo. Talvolta nei numeri con soggetti umani (contorsioniste, acrobati vari ecc.) Lupidus preferiva elencarmi i colori delle luci piuttosto che seguire le gesta, ma secondo me aveva ragione, i numeri in sé erano abbastanza boring.

L'animale più amato e più volte successivamente invocato a grande richiesta da mio figlio? Eccolo nella sua impressionante bellezza: il cavallo!


(pssss non ditegli che è un dromedario, a lui risultava più facile chiamarlo cavaaallooo!)






1 commento:

  1. Stupendo il mondo visto con gli occhi dei bambini nella sua bellezza,stupendo anche sapere che ci sono ancora persone capaci di apprezzare il circo per quello che è e per quello che rappresenta.Il tuo bambino sono sicura che crescerà felice e con sani principi,proprio come un bambino dovrebbe essere.Una mamma esemplare :) Tanti auguri a te e al tuo bambino e tanta,tanta felicità a entrambe.

    Layla

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