venerdì 2 settembre 2011

Restarting ABA

E' da circa un anno che Lupidus segue un programma ABA-VB stilato da un'analista del comportamento BCBA ed implementato da tre tutors, per un totale di circa 20-25 ore settimanali, in parte a scuola ed in parte a casa.
Da tre giorni abbiamo ricominciato a casa (il plurale è d'obbligo, visto il coinvolgimento della sottoscritta), è la ripresa sta andando bene, considerato che siamo reduci da più di un mese di vacanza.
Dopo un'ora e mezza di sessione Lupidus dà i primi segni di cedimento (si sdraia sotto il tavolo, saluta la tutor anche se non se ne sta andando, e altre simpatiche gags), ma devo dire che gli apprendimenti sono rimasti consolidati nonostante la pausa, e che, soprattutto, c'è un'assenza pressoché totale di comportamenti problema. Probabilmente perché le tutors hanno iniziato in maniera soft e perché Lupidus in questi mesi ha sviluppato una maggiore tolleranza alla frustrazione ed una maggiore padronanza nell'utilizzare la comunicazione e il linguaggio in maniera funzionale.
Lupidus è -per usare un termine impressionistico- "maturato", speriamo che anche la sua programmazione ABA ne tenga conto!

2 commenti:

  1. Il peso delle decisioni da prendere da sole, il peso che una decisione presa non è cosa su cui non si debba mai più ritornare, che una cosa che era giusta prima possa non esserlo dopo, a questo penso con un po' di ansia da prestazione.
    Anche la programmazi(one ABA va rivista, modulata e non è infallibile come tutti gli strumenti) se non la si applica con intelligenza.
    Il dover essere sempre presenti, corpo e mente, per fare insieme questo percorso e sentirsi corresponsabili del suo andamento forse è pesante, eppure c'è tanta vita in questo vivere pienamente insieme, puntando a un obiettivo comune. Quello che più cerco.

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  2. Sì ABA (ed anche l'ABA-VB che segue mio figlio), pur essendo l'unico intervento educativo nel campo dei DSA validato scientificamente, presenta alcuni limiti. Penso ad esempio allo scarso investimento nella relazione ed alla difficoltà di generalizzazione di alcuni targets d'insegnamento.
    Oltre a ciò, non è sensatamente pensabile che una consulente ABA BCBA, per quanto preparata, possa individuare sempre gli obbiettivi adeguati alle esigenze ed allo sviluppo di ogni bambino. Purtroppo ABA viene applicata tramite alcuni formats, e nonostante si sia sempre parlato di intervento educativo "tailor made", nella realtà le cose, per motivi di tempo e di disponibilità, stanno ben diversamente.
    Da questo nasce imperativa la necessità per un genitore di monitorare a sua volta chi monitora la programmazione ABA, il che può risultare a volte pesante, a volte limitante nel non poter delegare completamente, ma presuppone tuttavia una parte attiva nel processo, di per sè rinforzante, e come detto prima, in ogni caso imperativa vista l'intensività e l'invasività del metodo.

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